Tres Tabernae

Comune
Cisterna di latina (LT)

Località
Piscina di Zaino – Strada Statale 7, 33

Datazione
d
al I al IX sec. d.C

La stazione di Tres Tabernae posta al XXXIII miglio dell’Appia, all’incrocio che la strada consolare formava con la via Ninfina, era un importante luogo di sosta dell’antica Roma soprattutto per chi percorreva il tratto tra Roma e il porto di Terracina.  

Le indagini archeologiche intraprese dalla Soprintendenza dal 1993 in poi hanno permesso di identificare ragionevolmente la posizione della mansio, oggi visibile lungo il lato destro dell’attuale strada statale Appia che ripercorre l’antico tracciato. 

Gli scavi hanno evidenziato che la strada consolare in questo tratto era caratterizzata dalla presenza di aree di sosta basolate, attorno alle quali vennero realizzate le strutture della stazione, datata intorno alla metà del I secolo d.C. grazie alle murature e alle decorazioni ad affresco presenti. Nel corso degli scavi sono inoltre emerse strutture riferibili a un impianto termale riccamente decorato da pavimentazioni a mosaico, alcune delle quali registrate in questi territori per la prima volta.

Secondo quanto riportato dalle scritture sacre, a Tres Tabernae nella primavera dell’anno 61 ebbe probabilmente luogo l’incontro tra alcuni cristiani di Roma e San Paolo, prigioniero dell’impero e in viaggio verso la città. Alcune fonti storiografiche riporterebbero anche che in questo luogo Massenzio e Massimiano imprigionarono l’ex-imperatore Flavio Valerio Severo prima che fosse ucciso.

Tres Tabernae fu sede vescovile dal IV secolo fino all’incirca al IX secolo, quando la zona cominciò a essere progressivamente abbandonata anche a causa del progressivo impaludamento.