Santuario della Madonna della Civita

Comune
Itri (LT)

Località
Monte Fusco

Ingresso
Tutti i giorni, dalle 09:00 alle 18:00

Il celebre Santuario della Madonna della Civita di Itri sorge sulla sommità del Monte Fusco (detto anche della Civita) ed è circondato dal parco naturale dei Monti Aurunci. 

Secondo la tradizione popolare, la sua origine risalirebbe alle persecuzioni iconoclaste imposte a Costantinopoli dall’imperatore Leone Isaurico nel VIII secolo. La leggenda narra di come due monaci basiliani fossero stati gettati in mare all’interno di una cassa contenente l’immagine acheropita della Vergine Maria attribuita a San Luca. La cassa giunse sulle rive di Gaeta, dove l’icona sacra fu esposta alla venerazione dei fedeli. Da qui però poco dopo scomparve per riapparire sul Monte Civita, dove fu ritrovata da un pastore. 

Tra i miracoli più significativi legati all’immagine della Vergine, incoronata per la prima volta da Monsignor Pergamo il 20 luglio 1777, va ricordato quello del 21 luglio 1527, quando per sua intercessione la località di Itri e le aree circostanti furono liberate dalla peste. 

La prima notizia di carattere documentario sulla chiesa della Madonna della Civita risale invece al 1147: un atto di donazione a favore dell’abate Riccardo per il restauro della chiesa stessa. Nel 1491 l’edificio, composto da tre navate, fu ampliato e venne dedicato all’Immacolata Concezione. Nel corso degli anni fu restaurato più volte, come attestato da una lapide del 1691 custodita al suo interno.

Il centro liturgico e devozionale della chiesa è, come detto, l’icona della Madonna che si trova all’interno dell’altare maggiore a intarsi marmorei del XVIII secolo.