San Felice Circeo - LT
Scoperta nel 1939 ai piedi del Monte Morrone, la Grotta Guattari è uno dei più importanti siti neandertaliani d’Italia, con resti umani, fauna fossile e tracce di antichi focolari.
Pontinia - LT
Imponente mausoleo tardo repubblicano-augusteo accanto alla Posta di Mesa, lungo la via Appia: struttura mistilinea a più piani, celebre nelle vedute storiche, attribuita al liberto Clesippus Geganius.
Monte San Biagio - LT
Monumento funerario lungo la via Appia (km 110+550) con basamento in calcare e camera voltata; originariamente sormontato da cuspide. Tradizionalmente attribuito (senza fondamento) a Servio Sulpicio Galba.
Gaeta - LT
Mausoleo “a tumulo” di Lucio Munazio Planco sulla punta di Monte Orlando (Gaeta): base cilindrica monumentale con quattro celle radiali, epigrafe celebrativa (CIL X 6087) e fregio dorico con armi e trofei che allude ai trionfi e alle imprese galliche del generale romano.
Gaeta - LT
Nel quartiere Porto Salvo di Gaeta sorge il monumentale mausoleo di Lucio Sempronio Atratino (34 a.C.): grande tumulo circolare con camere a croce e corridoio anulare, celebri reimpieghi medievali e restauri recenti che ne preparano la nuova fruizione.
Sabaudia - LT
Presso il Porto Canale di Paola, la cosiddetta “Piscina di Lucullo” è una peschiera tardo-repubblicana: due anelli concentrici suddivisi in settori, oggi in parte sommersi, alimentati anche da una sorgente sulfurea; probabilmente connessa a una villa maritima.
San Felice Circeo - LT
Piccolo complesso termale di età tardo-repubblicana (I sec. a.C.) rinvenuto presso il Porto Canale di Paola: ambienti in opera incerta con mosaici, suspensurae e sale per bagni caldi e di vapore, forse parte di una residenza privata.
Supino - FR
A Supino, in località La Cona del Popolo, sono emersi i resti di un impianto termale privato di età adrianea (II sec. d.C.) con pavimenti musivi bianconeri raffiguranti Nettuno, Tritoni e Nereidi, parte di una probabile villa lungo l’antica via Morolense.
Cisterna di Latina - LT
Alla XXXIII miglia dell’Appia sorge Tres Tabernae, antica mansio nota anche per l’incontro di San Paolo (61 d.C.): scavi recenti hanno rivelato edifici pubblici e termali con mosaici, una chiesa tardoantica e strutture di prestigio. Riapertura dell’area archeologica prevista entro il 2027.