Le origini dell’antica città di Casinum, che sorge in una posizione strategica lungo la valle del Liri, tra le due rocche di Montecassino e Rocca Ianula, risalgono probabilmente all’Età del Ferro.
Nel corso della sua storia, Casinum è stata probabilmente occupata dai Volsci e in seguito dai Sanniti, per diventare prima del 40 a.C. colonia romana come testimoniato dalla presenza in città dei duoviri.
Sulla vetta di Montecassino sono visibili i resti delle mura poligonali che uniscono la parte alta e bassa della città, all’interno delle mura è presente un teatro di epoca romana che sfrutta il pendio naturale che caratterizza il territorio di Montecassino.
In località Crocifisso, all’esterno delle mura è posto l’anfiteatro realizzato in opus reticulatum probabilmente voluto e costruito da Ummidia Quadratilla nel 1757, secondo quanto riportato da un’antica iscrizione. A Ummidia è possibile attribuire anche il sepolcro che oggi porta il suo nome, poco distante dall’anfiteatro, trasformato poi in chiesa nel medioevo da cui deriva il toponimo con cui è conosciuta la zona, Crocifisso.
Al centro dell’antica città si trova il Museo Archeologico Nazionale “G. Carettoni”.