Comune
Aquino (FR)
Ingresso
Tutti i giorni dalle 09:00 alle 18:00
La chiesa romanica di Santa Maria della Libera di Aquino sorge su uno dei tratti più suggestivi dell’antica Via Latina. Edificata verosimilmente tra il 1070 e il 1090 sui resti di un tempio romano, venne ampliata nel XIII secolo.
L’accesso all’edificio sacro è reso solenne dall’ampia scalea e dal solido portico scandito da tre fornici che corrispondono ai tre portali della facciata realizzati con elementi di spoglio.
Nella lunetta del portale maggiore si può ammirare una decorazione musiva raffigurante la Madonna col Bambino su uno sfondo composto da due sarcofagi con i corpi di Ottolina e Maria, così come si legge nelle iscrizioni e identificate con le prozie di san Tommaso d’Aquino. Alle due donne, secondo la tradizione, si deve l’edificazione della chiesa a compimento di un voto.
L’edificio dalla pianta a croce latina è costituito da tre navate e dotato di transetto e di un arco trionfale che separa il presbiterio. Mentre la navata maggiore presenta una copertura a capriate lignee, le due navatelle laterali sono caratterizzate da volte a crociera.
L’altare maggiore è costituito da un antico sarcofago strigilato che ha sostituito il celebre Sarcofago delle Quadrighe del II secolo d.C., ora conservato al Museo Archeologico di Aquino. Il sarcofago venne trafugato nel 1991 e recuperato 25 anni dopo dai militari del Comando Provinciale di Roma della Guardia di Finanza.
Alla sinistra della facciata si trova il possente campanile, con il primo ordine costituito da massicci blocchi di spoglio provenienti dall’anfiteatro di Capua e dalla chiesa di San Gregorio di Aquino. I due ordini superiori sono caratterizzati da monofore.